Analogamente a quanto accade per i siti in WordPress (dell’analoga procedura abbiamo già parlato in questo articolo), il database MySql è il un componente fondamentale per una installazione Drupal, la sua posizione viene definita durante l’installazione e nella maggior parte dei casi questo dato non viene mai modificato.
Può capitare, tuttavia, di dover sostituire il database con un nuovo MySql posizionato su di un altro server, normalmente per esigenze di aggiornamento di versione, o in alcuni casi a causa di un cambio di hosting.
La procedura non è automatizzata ma è piuttosto semplice, facendo attenzione ad alcuni passaggi; analizziamola nel dettaglio.
Backup e restore del database
Per prima cosa occorre copiare tutto il contenuto db dal vecchio al nuovo server.
Ci si collega mediante phpMyAdmin al vecchio server, si seleziona la casella “esporta”, si lasciano inalterate le opzioni che vengono proposte e si salva il dump così generato in locale.
Successivamente si accede al nuovo server, si seleziona importa e si carica il suddetto dump, ottenendo una esatta copia del database, struttura inclusa.
Configurazione di Drupal
A questo punto occorre indicare a Drupal la nuova posizione del database.
Per effettuare questa operazione si scarica il file settings.php, che si trova nella sottocartella sites/default, utilizzando un client ftp (ad esempio FileZilla, molto comodo ed open-source).
Si ricercano all’interno del file le righe di configurazione del db, che sono le seguenti:
$databases = array (
'default' =>
array (
'default' =>
array (
'database' => 'nome del database',
'username' => 'utente del database',
'password' => 'password',
'host' => 'indirizzo ip host',
'port' => '',
'driver' => 'mysql',
'prefix' => '',
),
),
);
I parametri da sostituire sono 4 (DATABASE, USERNAME, PASSWORD e HOST), nel file saranno presenti quelli del vecchio database, che devono essere cambiati con gli analoghi del nuovo.
Completata la sostituzione (lasciare inalterato tutto il resto del file, ogni modifica potrebbe comportare gravi malfunzionamenti al sito) si procede ad uploadare il file sostituendone la precedente versione.
In questo passaggio occorre fare attenzione, in quanto il file si trova di default all’interno di una cartella non scrivibile (permessi impostati a 555) ed è egli stesso non scrivibile (permessi impostati a 444).
Per poterlo sostituire occorre dunque cambiare i permessi della cartella (mediante il comando CHMOD, su FileZilla si attiva facendo click con il tasto destro sulla cartella stessa e selezionando Permessi file) ed impostarli temporaneamente a 755, quindi occorre ripetere l’operazione con il file, sempre impostando i permessi a 755 (tasto destro sull’icona del file, selezionare Permessi file).
Una volta sistemati i permessi si esegue l’upload, sostituendo la vecchia versione con quella appena modificata. Al termine dell’operazione è importante ricordarsi di ripristinare i permessi originali sia al file (444) che alla cartella default in cui è contenuto (555), sempre mediante la procedura CHMOD spiegata sopra.
La procedura è così completata, mediante Amministrazione -> Resoconti -> Resoconto sullo stato si potranno controllare le voci inerenti al database per verificare l’effettiva applicazione della modifica.
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